La coesistenza tra generazioni differenti rappresenta oggi una sfida strategica per le organizzazioni. La gestione efficace dell'age diversity può tradursi in un vantaggio competitivo se accompagnata da politiche inclusive, formazione, leadership consapevole e strumenti normativi adeguati. Si analizzano le dinamiche intergenerazionali in azienda, le buone pratiche in ambito organizzativo e il quadro normativo emergente, con particolare riferimento alla staffetta generazionale prevista dal DDL n. 1484/2025 (decreto PMI).
Nel contesto delle moderne organizzazioni, la presenza simultanea di più generazioni è divenuta la norma. Baby Boomers, Generazione X, Millennials e Generazione Z coesistono nei luoghi di lavoro, ciascuna con un proprio patrimonio di esperienze, valori e competenze. Questa pluralità, nota come age diversity, può rappresentare una risorsa preziosa ma, se mal gestita, anche una fonte di conflitto, incomprensioni e inefficienze.
Per evitare derive disfunzionali, le aziende sono chiamate a costruire modelli...
Piano strategico per il mercato del lavoro italiano: analisi delle sfide e proposte operative
di Vincenzo Silvestri - Presidente Fondazione Consulenti per il lavoro