Giovani e disoccupati: attestazione online
Il decreto lavoro non modifica la possibilità, da parte dell’utilizzatore, di conteggiare solo al 75% i compensi versati a determinate categorie di prestatori ai fini del raggiungimento del limite annuo. Tuttavia, introduce a carico di questi ultimi l’autocertificazione della propria condizione all’atto della registrazione. Quindi dichiarano direttamente sulla piattaforma Inps il proprio status:
- i titolari di pensione di vecchiaia o di invalidità;
- i giovani con meno di 25 anni di età, regolarmente iscritti a un ciclo di studi presso un istituto scolastico di qualsiasi ordine e grado o a un ciclo di studi presso l’università;
- le persone disoccupate;
- i percettori di prestazioni integrative del salario, di reddito di inclusione (Rei) o di altre prestazioni di sostegno del reddito.
Medesimo onere è previsto per i prestatori nel settore agricolo: devono autocertificare di non essere stati iscritti nell’anno precedente negli elenchi anagrafici dei lavoratori agricoli.
Su tutte le novità appena descrite si attendono le istruzioni dell’Inps.