Previdenza

Governo: al via la ratifica dell’accordo Italia-Svizzera sulla tassazione dei lavoratori frontalieri

Il Consiglio dei ministri ha comunicato il 24 novembre l’approvazione il Ddl per la ratifica dell’accordo tra i due Paesi

di Marco Poli

Il Governo italiano, con comunicato stampa del 24 novembre 2022, informa che il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge di ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra la Repubblica italiana e la Confederazione svizzera sulla tassazione dei lavoratori frontalieri.
Il comunicato stampa chiarisce che il nuovo accordo del 23 dicembre 2020, soggetto a ratifica, sostituisce il precedente del 1974 e risponde all'esigenza di aggiornare e adeguare il quadro giuridico-fiscale al fine di eliminare le doppie imposizioni sui salari, gli stipendi e le altre remunerazioni analoghe ricevuti dai lavoratori frontalieri e, a differenza del precedente, disciplina anche il trattamento economico dei frontalieri svizzeri che lavorano in Italia.
Gli aspetti principali della nuova normativa sono così riassunti dal comunicato:
– sono definite le aree di frontiera, ovvero, per l'Italia, le Regioni Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta e la Provincia autonoma di Bolzano;
– è stabilito il metodo della tassazione concorrente;
– è previsto un regime transitorio per i lavoratori frontalieri residenti in Italia che lavorano in Svizzera o che vi hanno lavorato a partire dal 31 dicembre 2018, ai quali si applica il regime di tassazione esclusiva in Svizzera fino alla data di entrata in vigore dell'Accordo.

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