Come fare perAdempimenti

Green new deal, presentazione delle domande

di Antonio Carlo Scacco

  • Quando Dal 17 novembre 2022

  • Cosa scade Domanda per accedere ai finanziamenti previsti dal Green new deal

  • Per chi Imprese esercenti attività industriale, trasporto e centri di ricerca (v. infra)

  • Come adempiere Domanda telematica (v. infra)

1L'adempimento in sintesi

Dalle ore 10:00 del prossimo 17 novembre le imprese che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all'industria e centri di ricerca, potranno presentare la domanda per la richiesta di agevolazioni e contributi a fondo perduto per realizzare nuovi processi produttivi, prodotti e servizi, o migliorare notevolmente quelli già esistenti, al fine di raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ambientale ed economia circolare. Il finanziamento ammonta a 750 milioni di euro e le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto e del finanziamento agevolato.

2Soggetti interessati e requisiti

I soggetti beneficiari delle agevolazioni sono:
A) imprese che esercitano le attività di cui all'articolo 2195 del codice civile, numeri 1) e 3), ossia:
a)un'attività industriale diretta alla produzione di beni o di servizi;
b)un'attività di trasporto per terra, per acqua o per aria.
Sono comprese le imprese artigiane di produzione di beni e le imprese che esercitano attività ausiliarie delle precedenti. In ogni caso la impresa deve operare all'interno dei settori sopra indicati, non è sufficiente che l'impresa operi genericamente nell'ambito delle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e/o, limitatamente alle PMI, l'industrializzazione dei risultati della ricerca e sviluppo, che siano coerenti con le finalità del Green and Innovation Deal.
B) I centri di ricerca, ossia imprese con personalità giuridica che svolgono attività di ricerca di base, di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale. Non sono ammessi alle agevolazioni gli organismi di ricerca diversi dai centri di ricerca.
Attenzione: i soggetti di cui sopra possono possono presentare programmi anche congiuntamente tra loro, ma deve essere previsto un soggetto capofila e fermo restando un importo progettuale a carico di ciascuna impresa partecipante di valore non inferiore a euro 3 milioni. E' possibile anche ricorrere allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, ad esempio, il consorzio e l'accordo di partenariato.

3La presentazione dei progetti

I progetti devono essere finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti sempre in coerenza con le finalità del Green and Innovation deal.
Tra gli altri requisiti previsti, è necessario che il soggetto interessato si trovi in regime di contabilità ordinaria e siano disponibili almeno due bilanci approvati ovvero, per le imprese individuali e le società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi presentate. Inoltre il progetto deve essere realizzato nell'ambito di una o più unità locale ubicata nel territorio nazionale (quindi può partecipare anche una impresa con sede legale all'estero purché disponga di una sede in Italia).
Il progetto deve prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a euro 3 milioni e non superiori a euro 40 milioni.
In ogni caso il finanziamento agevolato ed il contributo possono essere concessi a ciascuna impresa beneficiaria solo in concorso tra loro.
Il finanziamento agevolato è concesso per una percentuale nominale delle spese e dei costi ammissibili non inferiore al 50 per cento e, comunque, non superiore al 70 per cento; il contributo a fondo perduto, è concesso per una percentuale massima delle spese e dei costi ammissibili: i) pari al 15 per cento come contributo alla spesa, a sostegno delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e per l'acquisizione delle prestazioni di consulenza relative alle attività di industrializzazione; ii) pari al 10 per cento come contributo in conto impianti, per l'acquisizione delle immobilizzazioni oggetto delle attività di industrializzazione.

4Le spese ammissibili

Tra le spese ammissibili, si segnalano quelle (nell'ambito delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale), relative al personale dell'impresa proponente, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nelle attività di ricerca e di sviluppo oggetto del progetto, con esclusione del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali.
Attenzione: per espressa previsione contenuta nel decreto interministeriale, le agevolazioni non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche concesse per le medesime spese e costituenti aiuti di Stato, ivi incluse quelle concesse sulla base dei regolamenti cd. de minimis, ad eccezione di quelle ottenute esclusivamente nella forma di benefici fiscali e di garanzia e comunque entro i limiti delle intensità massime previste dal Regolamento GBER.

5Procedura di accesso e presentazione della domanda

Sono previste due distinte procedure di accesso:
A) una procedura a sportello relativa ai progetti con spese e costi ammissibili compresi tra 3 e 10 milioni di euro (una quota pari al 60 per cento delle risorse destinate alla concessione delle agevolazioni mediante questa procedura a sportello è riservata ai progetti proposti da PMI e da reti di imprese).
B) una procedura negoziale relativa a progetti con spese ammissibili coomprese tra 10 e 40 milioni di euro.
In entrambe i casi le domande sono esaminate secondo l'ordine cronologico di presentazione nel limite delle risorse disponibili. Si noti che la condizione minima di ammissibilità dei progetti (necessaria ma non sufficiente ai fini della sua approvazione) consiste nel raggiungimento di almeno 65 punti nel punteggio relativo al criterio di fattibilità tecnico-organizzativa (almeno 15 punti), al criterio di qualità del progetto (almeno 35 punti), al criterio di impatto del progetto (almeno 15 punti)
Come si presenta la domanda?
Le imprese, anche in forma congiunta tra loro, potranno presentare le domande esclusivamente online attraverso il sito del Fondo della crescita sostenibile a partire dalle ore 10:00 del 17 novembre 2022. Si noti però che le attività preliminari (predisposizione della domanda ovvero della documentazione da allegare: ad esempio la scheda tecnica contenente dati e informazioni sul soggetto proponente; il piano di sviluppo del progetto; il contratto di collaborazione, nel caso di progetto proposto congiuntamente da più soggetti, ad es. Il contratto di rete) ec) possono essere svolte dai soggetti proponenti già a partire dalle ore 10:00 del 4 novembre 2022.
Entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda , il soggetto gestore completa la attività istruttoria delle domande e della documentazione presentata. Completate le attività di valutazione, trasmette al Ministero gli esiti istruttori complessivi di ammissibilità del progetto. In caso di esito positivo delle valutazioni istruttorie, il Ministero ne dà immediata comunicazione al soggetto proponente per i successivi adempimenti, richiedendo la presentazione della documentazione necessaria per l'adozione del provvedimento di ammissione alle agevolazioni. In caso di esito negativo, il Ministero dà comunicazione al proponente dei motivi ostativi all'accoglimento della domanda.

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