Il pagamento nei termini non pregiudica il conguaglio dell’integrazione salariale
Inps si adegua all’orientamento della Corte di cassazione
Il conguaglio dell’integrazione salariale dai contributi dovuti non decade se il datore di lavoro procede al pagamento entro il 16 del mese successivo a quello di “competenza” anche se si riscontrano eventuali errori. È quanto precisato dal messaggio 1410/2025 con il quale Inps si adegua ai pronunciamenti della Corte di Cassazione.
L’istituto opera...