Adempimenti

Inail, giornalisti in Cu con codice ditta e contro codice

Chiarimenti dell’Istituto dopo l’uscita dall’Inpgi. In caso di errori, abbinamento d’ufficio del codice fiscale del giornalista con quello identificativo del datore di lavoro

di Mauro Pizzin

Nella sezione della Certificazione unica 2023 relativa ai “Dati assicurativi Inail” (campi da 71 a 76) le aziende che a decorrere dal 1° luglio 2022 abbiano alle loro dipendenze giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato dovranno indicare il codice ditta del dipendente e il relativo contro codice assegnato dall'istituto assicurativo e comunicato via Pec a tutti i datori di lavoro interessati.
Lo ha evidenziato l'Inail nell'istruzione operativa dello scorso 13 marzo, dopo che all'Istituto erano giunti delle richieste di chiarimenti sulle modalità di compilazione dei punti in questioni, che nelle istruzioni pubblicate sul sito delle Entrate fanno riferimento alla tutela prevista per i soggetti interessati dal Testo unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (Dpr 1124/1965), tra i quali fino allo scorso 30 giugno non si contavano i dipendenti giornalisti, la cui copertura infortunistica era in precedenza garantita dall'Istituto nazione di previdenza dei giornalisti italiano (Inpgi).
Si ricorda, a questo proposito, che la legge 234/2022 (Bilancio 2021) ha stabilito il passaggio dei giornalisti dall'Inpgi all’Inail a partire dal 1° luglio 2022, prevedendo nel contempo un periodo cuscinetto fino al 31 dicembre 2023 durante il quale a questi ultimi continuano a essere applicate le regole Inpgi con trattamenti erogati però dall'Inail, a cui vanno versati i specifici contributi.
L'istruzione operativa ricorda ancora che il codice ditta e il contro codice richiesto per la compilazione in Cu sono gli stessi richiesti per la presentazione delle denunce contributive mensili e per il versamento dei relativi contributi per il periodo 1° luglio-31 dicembre, richiedibili all'Inail dai datori di lavoro che non ne fossero ancora in possesso con le modalità indicate nell'istruzione operativa del 20 gennaio scorso.

Con una seconda istruzione operativa del 16 marzo l’Inail ha affrontato il caso dei tanti datori di lavoro che abbiano già provveduto a rilasciare la Certificazione unica indicando nel campo riservato alla posizione assicurativa territoriale (Pat) un dato diverso dal codice ditta, specifcando che in questi casa l’Istituto provvederà ad abbinare d’ufficio il codice fiscale del giornalista al codice identificativo del datore di lavoro.

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