Le funzioni e i poteri dell'Ispettorato del lavoro vengono toccati dalla nuova riforma di semplificazione dei controlli nella Pubblica Amministrazione, diretta ad evitare duplicazioni, ridurre gli accertamenti nelle situazioni di rischio basso delle condizioni di lavoro e a prevenirli grazie al nuovo strumento della diffida amministrativa
Il legislatore con il D.Lgs. 103/2024 si è preoccupato di razionalizzare le attività ispettive in modo da evitare duplicazioni, controlli ripetuti in realtà già soggetti ad accertamenti negativi oppure a ridurre la loro frequenza, in presenza di situazioni di rischi non elevati per le condizioni dei lavoratori.
Gli interventi dell'Ispettorato nazionale del lavoro (INL) nello spiegare le novità, intervengono per adattare queste regole generali ai principi speciali e già applicabili nella materia ispettiva...