L’azione risarcitoria è indipendente da quella disciplinare
Per la Cassazione, l’azienda può chiedere un risarcimento di danni al lavoratore pur non avendone sanzionato la condotta con il licenziamento
L’azione disciplinare e l’azione per responsabilità civile del lavoratore possono coesistere e determinare una doppia fonte di azioni, disciplinare e risarcitoria, senza che a ciò osti il mancato esperimento, da parte dell’azienda, della procedura volta all’applicazione della sanzione disciplinare, verosimilmente il licenziamento per giusta causa.
L’autonomia delle due azioni è ribadita dalla Cassazione (ordinanza 27940/2023), e ne consegue che, ove il dipendente (in questo caso, dirigente) consenta...