La ex festività del 4 novembre in busta paga
Trattamento da riconoscere sulla base ai diversi contratti collettivi
Questa settimana ricorre l'ex festività del 4 novembre. In sintesi si riporta il trattamento da riservare a questa giornata in busta paga.
Il 4 novembre (festa dell'Unità nazionale) viene celebrata dal 1977 nella prima domenica di novembre (e per tale motivo non è considerato un giorno festivo). I contratti collettivi nazionali di lavoro stabiliscono se il trattamento da riconoscere sia quello della festività cadente di domenica o meno. Ad esempio, il Ccnl dei metalmeccanici, delle telecomunicazioni- servizi telefonia o del commercio, ma non solo questi, riconoscono quest'ultimo trattamento. Pertanto è necessario verificare puntualmente la disciplina contrattuale collettiva ai fini del trattamento da riconoscere ai lavoratori sia pagati a ore, sia in misura fissa.
Se la festività infrasettimanale interviene in un periodo di Cig /Fis, il compenso previsto per la festività non rientra fra gli elementi integrabili da parte della cassa perché a carico dell'azienda, per i lavoratori:
- a orario ridotto e cioè che lavorano comunque una parte della settimana;
- sospesi a zero ore settimanali, se si tratta di lavoratori retribuiti non in misura fissa mensile ma in rapporto alle ore, sospesi da non più di due settimane.
Invece il trattamento economico per la festività è a carico della cassa per i lavoratori:
- sospesi a zero ore settimanali, se si tratta di lavoratori retribuiti non in misura fissa mensile ma in rapporto alle ore, sospesi da oltre due settimane;
- sospesi a zero ore settimanali, se si tratta di lavoratori retribuiti in misura fissa mensile sospesi anche da non più di due settimane.
Per riassumere: retribuzione a ore, sono sempre a carico del datore di lavoro le festività del 25 aprile, 1° maggio e 2 giugno, nonché tutte le festività che cadono nei primi 15 giorni dall'inizio della Cig/Fis. Dopo i primi 15 giorni, sono a carico dell'Inps le festività infrasettimanali escludendo sempre sabati e domeniche; la Cig a orario ridotto è a carico del datore di lavoro.
Quanto il lavoratore riceve quale remunerazione per le festività, sia godute, sia non godute, è soggetto ai contributi previdenziali con relativa ritenuta sociale a carico del dipendente. Il corrispettivo per le festività, al netto della ritenuta sociale Inps, è parimenti soggetto a Irpef unitamente alla retribuzione del periodo di paga in corso.