Licenziabile il dipendente che lavora per il coniuge durante la malattia
L’attività è stata ritenuta potenzialmente idonea a ritardare la guarigione
Il dipendente che, in congedo di malattia, presta attività lavorativa presso l’esercizio commerciale della coniuge è passibile di licenziamento, ove la sua condotta integri una violazione dei doveri generali di correttezza e buona fede e degli specifici obblighi contrattuali di diligenza e fedeltà, sia quando la condotta lasci presumere l’inesistenza della malattia, sia quando può pregiudicare o ritardare la guarigione o il rientro in servizio. Così la Corte di cassazione, con l’ordinanza 2516/2024...