Licenziamento per cessazione attività illegittimo in caso di cessione della stessa
In questo caso non si applica la reintegrazione e il cessionario non è tenuto in solido a pagare l’indennità risarcitoria
Con la sentenza 2301/2025, la Corte di cassazione è tornata a esprimersi sul tema del licenziamento intimato per trasferimento di azienda, soffermandosi in particolare sulla natura del vizio del recesso datoriale e sull’individuazione del soggetto (o soggetti) tenuti a risponderne.
Nel merito, una lavoratrice aveva impugnato il licenziamento intimato...