Nel mirino del referendum il Jobs act con le tutele fissate dalla Consulta
Le garanzie del Dlgs 23/15 ora sono molto simili a quelle dell’articolo 18. Al voto anche le norme sulla acausalità dei contratti a termine
I referendum sul lavoro appena ammessi dalla Corte costituzionale, se fossero approvati dal corpo elettorale, potrebbero riportare indietro di molti anni il nostro ordinamento giuslavoristico-
La volontà di ottenere, anche simbolicamente, un ritorno al passato emerge con chiarezza dal quesito che, più degli altri, ha una valenza politica: la richiesta di abrogazione integrale del Dlgs 23/2015, ossia la normativa sul “contratto a tutele crescenti” scaturita dal progetto di riforma del mercato del lavoro...