Nuove modalità di domanda di accredito dei periodi di aspettativa per funzioni politico/sindacali

Cambiano le procedure per la richiesta di accredito della contribuzione figurativa relativa a periodi di aspettativa fruita per incarichi politici o sindacali, nell'ambito delle iniziative di sviluppo dei servizi digitali in atto da parte dell'Inps.

Lo comunica l'istituto previdenziale con la circolare 129/2022 del 28 novembre, in cui illustra le novità principali incentrate sulla creazione di un unico punto di accesso sia per i dipendenti privati, sia per quelli pubblici.

Innanzitutto, le domande telematiche devono essere presentate attraverso i consueti canali:
- web, servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino attraverso il portale dell'Inps, mediante le credenziali;
- contact center multicanale;
- patronati.

Attraverso il portale "Prestazioni e servizi" gli interessati potranno accedere alla sezione specifica degli accrediti figurativi e da qui presentare una nuova domanda, così come consultare quelle già inserite o gestire gli allegati.

Nella fase di presentazione della domanda vengono richieste maggiori informazioni rispetto a prima, nell'ottica di concentrare la loro raccolta in questa fase e non in quella istruttoria, per evitare la sospensione o il rigetto delle richieste. Un passaggio importante è quello della verifica della propria posizione previdenziale, che il richiedente è tenuto a confermare o meno. La posizione assicurativa è consultabile nel dettaglio dei rapporti di lavoro e contribuzioni (datore di lavoro, data dal - al, tipo di rapporto, contributi utili ai fini del diritto e della misura, unità di misura, gestione, retribuzioni).

Nel caso in cui si renda necessario inviare una segnalazione rispetto ai periodi visualizzati, a causa di incompletezza o anomalie, si può inoltrare una richiesta di variazione/integrazione.

In ogni caso tale funzione integrativa di anomalie rilevate non può essere attivata per presentare richieste dirette al riconoscimento della contribuzione figurativa per cariche elettive e sindacali riferito a periodi precedenti, nonché per servizio militare o maternità. In tali casi, infatti, occorre aprire uno specifico canale di presentazione della domanda.