Contrattazione

Nuovi importi retributivi per i dirigenti delle imprese di logistica, magazzini e terminalisti

Nel rinnovo del contratto collettivo nazionale anche 1.500 euro obbligatori di welfare

di Luca Vichi

Il 31 maggio, tra Assologistica e Manageritalia, è stato raggiunto l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale 8 gennaio 2014 applicabile ai dirigenti delle imprese di logistica, magazzini generali, magazzini frigoriferi, terminalisti portuali, interportuali e aeroportuali. Il contratto decorre dal 1° gennaio 2022 e scade il 31 dicembre 2025.

Una tantum

L'accordo prevede l'erogazione, ai dirigenti in forza al 31 maggio 2023, di un importo di 1.000,00 euro lordi a titolo di una tantum a copertura del periodo di carenza contrattuale (1° gennaio - 31 dicembre 2022).

Tale importo:
- deve essere riconosciuto pro quota rispetto ai mesi di servizio prestati nel 2022;
- non è utile ad alcun istituto contrattuale, compreso il trattamento di fine rapporto;
- viene erogato in due tranche: 500,00 euro con la retribuzione del mese di luglio 2023 e 500,00 euro con la retribuzione del mese di novembre 2023.

Aumento retributivo

Viene stabilito un incremento della retribuzione di fatto nelle seguenti misure:
- 150,00 euro dal 1° dicembre 2023;
- 150,00 euro dal 1° luglio 2024;
- 150,00 euro dal 1° luglio 2025.

La retribuzione minima mensile di fatto, ora pari a 3.500,00 euro, verrà elevata quindi a:
- 3.650,00 euro dal 1° dicembre 2023;
- 3.800,00 euro dal 1° luglio 2024;
- 3.950,00 euro dal 1° luglio 2025.

Outplacement

Per le sole annualità 2024 e 2025 è previsto a favore del Cfmt un contributo annuo aggiuntivo di 25,00 euro a carico azienda e 25,00 euro a carico del dirigente. Pertanto, con decorrenza 1° gennaio 2024 e 1° gennaio 2025, il contributo annuo sarà pari a 315,00 euro a carico ditta e a 155,00 euro a carico del dirigente.

Welfare

Viene riscritto l'articolo 11-bis del Ccnl del 26 luglio 2021. Viene introdotto, in via sperimentale, un contributo di welfare obbligatorio pari a 1.500,00 euro annui spendibile utilizzando la piattaforma welfare. L'importo indicato verrà riconosciuto con decorrenza 1° gennaio 2024 e 1° gennaio 2025, non è riproporzionabile per i dirigenti con contratto di lavoro part-time e verrà corrisposto in aggiunta a eventuali sistemi di flexible benefit riconosciuti.

Previdenza complementare Fondo Mario Negri

Vengono modificate le percentuali del contributo integrativo a carico del datore di lavoro, già comprensive della quota di adesione contrattuale dovuto al Fondo Mario Negri:
-2,39% a decorrere dal 1° gennaio 2023;
-2,43% a decorrere dal 1° gennaio 2024;
-2,47% a decorrere dal 1° gennaio 2025.

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