Nuovo regime impatriati anche dopo l’aspettativa non retribuita all’estero
Sufficiente per l’ingresso la permanenza per tre anni in uno Stato straniero
L’accesso al nuovo regime agevolativo per i lavoratori impatriati vigente dal 2024 non è precluso dal rientro in Italia a seguito di un periodo di aspettativa non retribuita all’estero. È quanto chiarisce l’agenzia delle Entrate con la risposta a interpello 317/2025.
Il caso riguarda una dipendente di una banca italiana che, dopo aver lavorato in Italia...
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