Operativo l’incentivo per l’assunzione di giovani Neet del 2019
L'Inps, con circolare 17 aprile 2019 numero 54, finalmente rende operativa l'agevolazione contributiva per le assunzioni di giovani Neet previsto dal decreto Anpal 581/2018 che ha prorogato, per l'anno 2019, la misura agevolativa prevista per i soggetti di età compresa tra i 16 e i 29 anni, aderenti al programma Garanzia giovani. In sostanza a essere agevolate sono le assunzioni avvenute nell'anno 2019 di queste persone con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o in apprendistato professionalizzante.
Come precisato dall'Inps, l'incentivo spetta per le assunzioni part time ma non anche in caso di trasformazione di un contratto a termine in un contratto a tempo indeterminato, in quanto per quest'ultima fattispecie sarebbe assente il requisito fondante dell'agevolazione, ossia la condizione di Neet alla data dell'evento incentivabile.
L'agevolazione consiste nell'esenzione totale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per 12 mesi dalla data di assunzione. Tuttavia vi sono limiti: l'incentivo non può essere superiore a 8.060 euro annui (da ridurre in caso di part time), valore quest'ultimo riparametrato su base mensile, motivo per il quale il limite massimo dell'agevolazione mensile si assesta su 671,66 euro.
L'incentivo potrà essere fruito entro il termine decadenziale del 28 febbraio 2021 (competenza gennaio 2021), da considerarsi perentorio e da rispettare anche in caso di sospensione del beneficio per congedo obbligatorio di maternità.
Il diritto alla fruizione del beneficio è subordinato al rispetto delle condizioni rilevabili dalla legge 296/2006 (Durc regolare, rispetto delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro, rispetto delle norme e dei contratti collettivi) e dall'articolo 31 del Dlgs 150/2015.
Il rispetto del limite del de minimis e dell'incremento occupazionale netto sono invece alternativi tra loro.
L'agevolazione può essere concessa a fronte dell'assunzione di giovani Neet di età compresa tra 25 e 29 anni, ma in questo caso, oltre al requisito dell'incremento occupazionale, dovranno essere verificate le condizioni di appartenenza dei lavoratori a particolari categorie di lavoratori svantaggiati.
Le risorse finanziarie disponibili sono limitate, pertanto il beneficio può essere fruito solo previa autorizzazione. Per tale ragione il datore di lavoro dovrà provvedere ad inviare domanda telematica all'Inps (modulo online "Neet") e attendere l'autorizzazione da parte dell'Inps. In caso di ammissione al beneficio, il datore di lavoro avrà 10 giorni per comunicare l'avvenuta assunzione.
Arrivando ai tempi per la fruizione del beneficio, la circolare Inps 54/2019 precisa che potrà essere utilizzato a credito negli ordinari conguagli contributivi a decorrere dal mese di competenza di aprile 2019 indicando nell'elemento <TipoIncentivo> il codice "NE19" o "NEDE", mentre gli arretrati relativi ai mesi di gennaio, febbraio e marzo potranno essere recuperati fino alla competenza di giugno 2019 (termine invio uniemens 31 luglio 2019).
L'incentivo collegato ai giovani Neet è cumulabile con l'esonero contributivo previsto dalla legge 205/2017 a favore di lavoratori fino a 30 anni, in questo caso la circolare in commento illustra ulteriori modalità di esposizione del beneficio in uniemens.
Altre modalità di recupero sono altresì indicate per la fruizione del beneficio per gli agricoli (tramite Dmag) e per i datori di lavoro che utilizzano la sezione <ListaPosPA> in uniemens.