Pensione, ratei percepiti indebitamente perseguibili solo a querela di parte
In un messaggio i chiarimenti dell’Inps alle proprie strutture interne
L’indebita percezione di ratei di prestazioni erogate da parte di cointestatari del conto corrente, ovvero di delegati ad operare sul conto dall’Inps dopo il decesso del titolare, configura il reato di appropriazione indebita perseguibile solo a querela di parte.
Così si è espresso l’Inps con messaggio 1252 dell’11 aprile 2025, che è sì rivolto alle proprie strutture interne ma chiarisce nei confronti degli eredi e aventi causa dei pensionati la procedura amministrativa finalizzata all’avvio dell’...