Pensioni d’oro, accordo sui tagli oltre i 4.500 euro netti al mese
di Davide Colombo
Le diffuse critiche dell’ultimo mese non hanno fermato il cammino della proposta di legge M5S-Lega sul “ricalcolo” delle cosiddette “pensioni d’oro”. Il testo, che ha come primi firmatari i capigruppo dei due partiti di maggioranza, Riccardo Molinari e Francesco D’Uva, è stato depositato ieri in commissione Lavoro alla Camera. Si prevede una riduzione delle quote retributive delle pensioni e degli assegni vitalizi superiori a 4.500 euro netti al mese (90mila euro lordi l’anno), due soglie maggiorate...