Previdenza

Riforma pensioni settore pubblico: nuovi coefficienti penalizzano i dipendenti con pochi anni di anzianità

La riduzione dell’assegno può arrivare al 33%, ma diventa quasi irrilevante per chi ha più anni di quota retributiva

VALVITALIA UFFICI IMPIEGATE  IMPIEGATI INDUSTRIA METALMECCANICA UFFICIO

di Matteo Prioschi e Fabio Venanzi

Le novità contenute nell’articolo 33 del Ddl Bilancio 2024 potrebbero comportare un’uscita di massa, da parte di quei lavoratori del settore pubblico che possono già vantare un diritto a pensione acquisito ad altro titolo, al fine di mettere al riparo l’assegno pensionistico. Questo perché la manovra stabilisce la revisione, dal 1° gennaio 2024, dei coefficienti utilizzati per il calcolo delle quote retributive, che saranno rivisti con un notevole ribasso, soprattutto a fronte di anzianità minime...