Previdenza

Pensioni, da Quota 103 all’Ape tutte le vie d’uscita nel 2023

di Marco Rogari

Invariate le soglie per anzianità contributiva e «precoci». Sindacati contro le nuove rivalutazioni

Dal 2023 non si potrà più accedere alla pensione anticipata con 38 anni di contributi: con Quota 103 ne serviranno almeno 41 insieme a 62 anni d’età, una soglia più bassa di due anni di quella di Quota 102, in funzione fino al 31 dicembre di quest’anno. Anche le lavoratrici vedono cambiare i requisiti per l’uscita anticipata con il ricalcolo contributivo dell’assegno, che variano a seconda del numero dei figli. L’attuale schema di Opzione donna con 58 anni e 35 di versamenti dovrebbe rimanere attivo...