Rapporti di lavoro

Per conservare e accedere alle email di lavoro sufficiente una adeguata informativa

Un provvedimento del Garante privacy riduce i margini di azione delle aziende, richiedendo tra l’altro l’accordo sindacale o l’autorizzazione dell’Inl

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di Aldo Bottini e Franco Toffoletto

Il Garante privacy, dopo il discusso provvedimento del 6 giugno 2024 sulla conservazione dei metadati (log) dei server di posta elettronica, torna a occuparsi della gestione delle email nel contesto lavorativo. E lo fa con un provvedimento (datato 17 luglio 2022 ma pubblicato il 22 ottobre scorso) che non esitiamo a definire stupefacente e immotivato. Il Garante, infatti, sanziona una società che aveva conservato (come è normale), con un meccanismo di backup automatico per un periodo di tre anni, ...