Periti industriali, ok alle nuove lauree

Giudizio positivo, da parte del Consiglio nazionale dei periti industriali e dei periti industriali laureati, sul documento riguardante le lauree professionalizzati elaborato dalla cabina di regia voluta dal ministro dell’Istruzione, università e ricerca Valeria Fedeli. Secondo Giampiero Giovannetti, presidente del Consiglio nazionale, «è un ottimo testo da cui partire per costruire il nuovo percorso accademico». Tra i pregi del documento, quello di rendere il percorso abilitante, al pari di ciò che già accade per le professioni sanitarie. In base ai dati del centro studi di categoria, le lauree professionalizzati in ambito tecnico-ingegneristico potrebbero coinvolgere ogni anno circa 10mila studenti, tra cui 4mila provenienti dal bacino di dispersione universitario e altri 4mila quali nuove immatricolazioni di diplomati tecnici che rischiano di non lavorare e di non studiare. «Guai a considerare queste lauree come delle mini lauree - sottolinea Giovannetti - si tratta di corsi che puntano a formare, chiavi in mano, quei tecnici che richiede il mercato».