I lavoratori dipendenti pubblici e privati possono assentarsi occasionalmente dal lavoro facendo ricorso ai "permessi" che la legge e i contratti collettivi di lavoro regolamentano, a volte riconoscendo la copertura retributiva dell'assenza, a volte riconoscendo solo il diritto di assentarsi dal lavoro ma senza retribuzione. I permessi possono essere fruiti dal lavoratore previa richiesta da presentare, il più delle volte, al datore di lavoro, il quale concederà o meno il suo assenso in relazione alle proprie esigenze organizzative e produttive. Nella presente circolare, che non può ritenersi esaustiva, si analizzeranno solo alcune tipologie di permessi e di congedi tra quelli più frequenti, retribuiti e non
Convenzionalmente, quando si richiamano i "permessi retribuiti" il pensiero va ai permessi per riduzione di orario (c.d. ROL) o i permessi ereditati dalla contrattazione collettiva per effetto della soppressione di quattro giornate festive in passato celebrate nel calendario civile (c.d. ex festività). La misura dei permessi ROL varia da contratto a contratto, mentre i permessi ex festività corrispondono normalmente a 32 ore, 8 ore per ciascuna delle quattro festività soppresse (San Giuseppe o Festa...
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