ApprofondimentoContenzioso

Procedura disciplinare e documentazione dell'addebito

di Pasquale Dui, Luigi Antonio Beccaria

N. 49

Guida al Lavoro

Una lavoratrice con mansioni di addetta alle vendite si appropriava indebitamente di alcuni prodotti commercializzati dalla società, omettendo di pagarne il controvalore in occasione dell'uscita dal punto vendita

Massima

  • Procedura disciplinare – documentazione dell'addebito – esibizione al lavoratore – obbligo – insussistenza contestazione disciplinare – dettaglio dei fatti – necessità – sussistenza

    Nella procedura disciplinare, il datore di lavoro non è tenuto a mettere a disposizione del lavoratore i documenti aziendali relativi ai fatti contestati. Tuttavia, se l'esame di tali documenti è necessario per una adeguata difesa, il lavoratore ha l'onere di specificarne la necessità e la rilevanza. La contestazione disciplinare deve essere sufficientemente dettagliata da permettere al lavoratore di comprendere gli addebiti e preparare una difesa adeguata, senza estendersi all'indicazione delle fonti di prova.

I fatti di causa e il giudizio di merito

La controversia trae origine dal licenziamento per giusta causa intimato nel novembre 2017 da una società in nome collettivo a una propria dipendente, con mansioni di addetta alla vendita, per essersi impossessata di alcuni prodotti senza procedere al relativo pagamento al momento dell'uscita dal punto vendita, in violazione delle regole aziendali oltre che delle disposizioni di legge.

La lavoratrice impugnava il recesso deducendo, tra l'altro:

– la lesione del diritto di difesa nel procedimento disciplinare...

  • [1] Cfr. Cass. n. 23304/2010; Cass. n. 6337/2013; Cass. n. 3820/2022.

  • [2] Cfr. Cass. n. 18715/2016; n. 6901/2016; più risalente, n. 7838/2025