Quanto si paga dal 2018
Il costo dei licenziamenti per i datori di lavoro soggetti alla Cigs sale considerevolmente passando, per un lavoratore con oltre tre anni di anzianità, da 1.486,02 a 2.972,04 euro, triplicandosi fino a diventare pari a 8.916,12 euro per ciascun lavoratore licenziato nell'ambito di una procedura collettiva, senza aver raggiunto l'accordo.
Nella tabella allegata è riportato un esempio del costo che devono sostenere i datori di lavoro nei diversi casi, in relazione all'anzianità aziendale del lavoratore.
Non è previsto il versamento rateale del ticket, come avveniva nelle procedure di mobilità, il contributo può comunque essere inserito in una denuncia mensile totalmente o parzialmente insoluta per la quale si può chiedere la dilazione secondo le regole generali previste per la contribuzione previdenziale.
Infine, il contributo di licenziamento è dovuto nella stessa misura sia per il licenziamento di un lavoratore a tempo pieno sia per quello a tempo parziale, qualunque sia la percentuale di orario di lavoro in quanto non si fa riferimento all'importo della prestazione Naspi spettante al lavoratore ma ad un parametro fisso.