La Cassazione indica una precisa regola interpretativa per l'individuazione del dies a quo della prescrizione contributiva nel caso di regolarizzazioni collegate alla accertata nullità dell'apposizione del termine a contratti di lavoro dipendente
Massima
Contratti a termine – Nullità del termine finale - Conversione del rapporto di lavoro – Obbligazione contributiva – Prescrizione (art. 3, commi 9 e 10, l. 335/1995) - Dies a quo – Scadenza del termine nullo -
In presenza di conversione del rapporto di lavoro costituito ab origine a tempo determinato mediante l'apposizione di un termine finale poi dichiarato nullo, in caso di domanda di regolarizzazione contributiva per il periodo di sospensione del rapporto di lavoro sono dovuti i contributi previdenziali nei limiti della prescrizione, dovendosi calcolare il relativo dies a quo dalla data di scadenza del termine nullo, giorno per giorno
Regolarizzazioni contributive e prescrizione
Tra le numerose questioni che riguardano la regolarizzazione contributiva associata a rivendicazioni di tipo retributivo dei lavoratori, un particolare settore riguarda l'applicazione dei meccanismi di recupero della contribuzione non versata in ipotesi di reintegra nel posto di lavoro o a seguito di licenziamenti e applicazione della tutela reale, o in caso di nullità, dichiarata giudizialmente, di apposizione del termine a contratti di lavoro, peri quali sia cessata l'attività lavorativa prtoprio...