Rapporti di lavoro

Retribuzione convenzionale anche con trasferte in Italia

Risposta a interpello 428/2023: brevi periodi nel nostro Paese sono compatibili con il regime speciale. Permangono esclusività e continuità del rapporto con la consociata estera

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di Marco Strafile

Retribuzione convenzionale per il lavoratore distaccato all’estero anche se, nel corso dell’anno, effettua delle trasferte nel nostro Paese. Questo l’importante chiarimento fornito dall’agenzia delle Entrate con l’interpello 428/2023 in merito ai requisiti di applicabilità del regime previsto dall’articolo 51, comma 8-bis del Dpr 917/1986.

Tale norma prevede che il reddito di lavoro dipendente, prestato all’estero in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto da dipendenti che nell’arco...