Rifiuto del lavoratore di adempiere: quando giustifica il licenziamento?
di Valeria Zeppilli
Link utili
Il rifiuto del lavoratore di adempiere la propria prestazione attenendosi alle modalità indicate dal datore di lavoro può giustificare il licenziamento per giusta causa, salvo il caso in cui il rifiuto medesimo sia improntato a buona fede. L'assunto, peraltro, secondo la giurisprudenza della Corte di cassazione (sezione lavoro, 12 gennaio 2023, n. 770) vale anche quando i provvedimenti datoriali non seguiti siano illegittimi.
A operare, infatti, è l'articolo 1460 del codice civile e, in particolare...
Indennità di preavviso del licenziamento esclusa dal calcolo del Tfr
di Marcello Bonomo e Enrico D’Onofrio