Rinnovato il Ccnl per assicurazioni-società di assistenza

È stata sottoscritta il 16 novembre 2022 – da Ania, First/Cisl, Fisac/Cgil, Fna, Snfia e Uilca – l'ipotesi di intesa per il rinnovo del Ccnl 3 dicembre 2012, come modificato dall'accordo collettivo del 17 aprile 2018, recante la disciplina dei rapporti di lavoro fra le imprese di assicurazione/assistenza ed il personale dipendente non dirigente.
Il contratto rinnovato decorre dal 16 novembre 2022 ed avrà scadenza il 31 dicembre 2024, fatte salve le differenti scadenze concordate per singoli istituti.

Una tantum
Al personale in servizio a tempo indeterminato al 16 novembre 2022, entro il 31 dicembre 2022 verrà corrisposto un importo a titolo di una tantum pari a 600 euro riferiti al livello C e da riparametrare per inquadramento, livello e classe di anzianità, secondo le tabelle contenute nell'accordo.

Welfare contrattuale
Entro il 31 marzo 2023 le imprese metteranno a disposizione del personale una somma e/o valori pari a 800 euro (riferiti al livello C) a titolo di "credito welfare". L'eventuale rimanenza al termine dell'anno 2023 non sarà più utilizzabile e verrà versata d'ufficio nella posizione individuale del lavoratore aperta presso il fondo pensione. La somma a titolo di welfare dovrà essere proporzionata al servizio prestato dal personale nell'anno 2022.

Minimi retributivi
I nuovi minimi tabellari, riferiti al livello C, sono i seguenti:

– dal 1° gennaio 2023 --> euro 1.949,76
– dal 1° gennaio 2024 --> euro 1.988,76
– dal 1° gennaio 2025 --> euro 2.027,76.

I valori per tutti i livelli sono riportati nella tabella contenuta nel testo dell'ipotesi di rinnovo.

Altre novità
Altre modifiche sono previste in materia di classificazione del personale, contratto a tempo determinato e malattia.