Il coefficiente di rivalutazione per la determinazione del trattamento di fine rapporto è pari a 1,944162% (indice Istat 118,9)
la rivalutazione dei trattamenti di fine rapporto (Tfr) accantonati al 31 dicembre 2022 (al netto di anticipazioni corrisposte e di imposta sostitutiva sulla rivalutazione 2022) è stato fissato dall’Istat nella misura pari a 1,944162%.
Tale coefficiente è utilizzato per:
- terminare il costo della rivalutazione al mese di dicembre 2023 del Fondo per il trattamento di fine rapporto (Tfr) al 31 dicembre 2022 da imputare nella contabilità industriale;
- rivalutare il Tfr al 31 dicembre 2022 da corrispondere ai lavoratori il cui rapporto è cessato nel periodo 15 dicembre 2023-14 gennaio 2024.
Tfr dal 2001
Il trattamento di fine rapporto (Tfr) maturato dal 2001 è soggetto a un nuovo regime fiscale (D.Lgs. n. 47/2000; D.Lgs. n. 168/2001).
La rivalutazione deve essere tenuta separata perché va assoggettata ad imposta sostitutiva e non concorre...