Contrattazione

Scuole private materne Fism, erogazione una tantum

Importo di 184,5 euro a copertura del periodo 2019-2021

di Cristian Callegaro

Con i cedolini di prossima elaborazione riferiti alla mensilità di maggio 2023 deve essere erogata la prima tranche dell'una tantum da parte delle aziende che applicano il contratto collettivo nazionale di lavoro scuole private materne Fism.

Il riconoscimento dell'una tantum è finalizzato a garantire ai lavoratori del settore la copertura economica per i periodi dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2020 e dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021.

L'una tantum, che compete al personale di tutti i livelli in forza al 1° settembre 2022, ammonta a 188,50 euro, come di seguito articolata:
- 104,00 euro per il 2019-2020
- 84,50 euro per il 2021

L'importo, a titolo di una tantum, va corrisposto per il 50% con la retribuzione del mese di maggio 2023 e per il restante 50% con la retribuzione del mese di settembre 2023 in proporzione all'orario di lavoro stabilito dal contratto individuale di lavoro. L'una tantum deve essere proporzionata sulla base dei mesi di effettivo lavoro prestato nel periodo di copertura, considerando mese intero le frazioni di mese superiore a 15 giorni.La stessa, inoltre, comprende anche l'incidenza sul Tfr.

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