Senza indicazione della collocazione oraria dei turni risarcimento solo se si prova il danno
Semaforo rosso del Tribunale di Bologna alla richiesta di risarcimento avanzata da un’impiegata assunta part time
Con sentenza 27 maggio 2025, n. 669, il Tribunale di Bologna si è pronunciato in relazione alle domande di una impiegata che, assunta part time, rivendicava differenze retributive per categoria superiore (quadro) e lavoro supplementare/straordinario, nonché il risarcimento del danno emergente provocato dalla mancata indicazione nel contratto della collocazione oraria dei turni giornalieri.
Respinta l’eccezione preliminare di nullità del ricorso, sollevata dal datore di lavoro che si è costituito tardivamente...