Serve più qualità per far ripartire l’occupazione
di Francesco Seghezzi
La quasi quotidiana diffusione di dati sull’andamento del mercato del lavoro rende difficile orientarsi tra numeri e interpretazioni. Solo pochi giorni fa i giornali titolavano sulla crescita del tasso di disoccupazione, mentre i dati diffusi dall’Istat la scorsa settimana ci dicono che proprio questa è diminuita raggiungendo il livello più basso dal 2011.
Questa apparente schizofrenia è generata dal fatto che i dati consolidati relativi ai trimestri giungono in ritardo rispetto a quelli delle diffusioni...