Sottoscritta l’ipotesi di accordo per energia e petrolio
In data 19 settembre 2019 tra Confindustria Energia, Filctem – Cgil, Femca-Cisl e Uiltec – Uil è stata sottoscritta l'ipotesi di accordo per gli addetti all'industria dell'Energia e del Petrolio che disciplina le materie rinviate dal rinnovo del 25 gennaio 2017. Il contratto ha decorrenza 1° gennaio 2019 e scadenza 31 dicembre 2021.
Contratto a termine
In materia di contratto a termine le Parti rimandano alle disposizioni legislative vigenti. Viene previsto inoltre quanto segue:
– il limite per l'utilizzo di questa tipologia contrattuale rispetto al numero dei lavoratori presenti a tempo indeterminato è pari al 30%. Tale soglia va verificata come media annua da osservare all'atto dell'assunzione;
– il limite sale al 40% in caso di attività di cantiere e in caso di attività di commessa nei settori di ingegneria, servizi, montaggio e perforazione.
Apprendistato professionalizzante
La disciplina del contratto di apprendistato professionalizzante è contenuta nell'articolo 7. Gli aspetti più rilevanti risultano i seguenti:
– la durata massima del contratto è di 3 anni per le categorie 6, 5 e 4 e di 2 anni per le categorie 3 e 2;
– il periodo di prova è pari alla metà di quello previsto per i lavoratori qualificati;
– il contratto di apprendistato può essere utilizzato se l'impresa ha mantenuto in servizio almeno l'85% dei contratti di apprendistato scaduti nei 36 mesi precedenti;
– l'inquadramento del lavoratore non può essere inferiore a più di 2 livelli alla categoria spettante ai lavoratori qualificati. Tale trattamento è valido esclusivamente per la prima metà dell'apprendistato;
– il periodo di formazione per l'acquisizione delle competenze tecnico – professionali e specialistiche è pari a 80 ore medie annue per il triennio;
– l'apprendista deve essere seguito da un tutor che può essere un lavoratore qualificato con almeno 3 anni di esperienza lavorativa.
Uscita turno
L'articolo 26 disciplina l'uscita turno; per i lavoratori a più alta anzianità di servizio prestata in turno, viene riconosciuto un importo ad personam calcolato sulla media dei compensi complessivi dei tre anni precedenti percepiti per lavoro in turno.
Trattamento economico
Le Parti hanno condiviso un incremento retributivo di euro 90,00 riparametrato per livello, da erogare in tre tranche:
– euro 25,00 a decorrere dal 1° ottobre 2019;
– euro 35,00 a decorrere dal 1° ottobre 2020;
– euro 30,00 a decorrere dal 1° luglio 2021.
Per il settore cantieristica e ingegneria l'accordo stabilisce che, limitatamente ai primi 3 anni, l'ammontare del minimo e del CREA per i lavoratori assunti nelle categorie 6, 5 e 4 sia pari all'85,50% dei valori previsti (non vale per i contratti di apprendistato).
EDR
Le Parti introducono inoltre l'elemento distinto della retribuzione procedendo ad un riallineamento con le seguenti modalità:
– per il biennio 2019-2020, la verifica sarà effettuata nel giugno 2021 e l'adeguamento sarà realizzato nel mese di luglio 2021;
– a giugno 2022, sarà effettuata la verifica con riferimento al triennio 2019-2021 e le Parti definiranno così un intervento complessivo di riallineamento.
