L'esperto rispondeAdempimenti

Telelavoratore residente in Olanda obblighi previdenziali

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di Marcello Ascenzi

La domanda

Un’azienda con sede legale e operativa in Italia vuole assumere un lavoratore con residenza Olandese. La prestazione lavorativa verrà resa quasi esclusivamente in modalità smart working presso la residenza olandese (per più di 183 gg l’anno). Sulla base della convenzione contro le doppie imposizioni, la tassazione fiscale verrà versata presso lo Stato estero. Vale lo stesso principio per la contribuzione previdenziale? L’azienda sarà tenuta a versare i contributi all’INPS? Quali adempimenti operativi dovrà svolgere l’azienda italiana? Qualora non debba versare contributi all’INPS, sarà tenuta a darne evidenza nel prospetto di paga?

La legislazione previdenziale applicabile ai rapporti di lavoro che coinvolgono più giurisdizioni dell’Unione europea è definita dal Reg. (CE) 883/2004 sul coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale. L’art. 13 par. 1, lett. a) del richiamato regolamento prevede, per il dipendente che esercita abitualmente un’attività subordinata in due o più Stati membri, l’applicazione della legislazione dello Stato membro di residenza del lavoratore, nel caso in tale Stato è esercitata una parte sostanziale...