La Consulta ha stabilito che è incostituzionale l’art. 2, c. 1 del D.lgs. 23/2015 nella parte in cui, con la parola «espressamente», limita la tutela reintegratoria ai soli casi di nullità testualmente previsti dalla legge, escludendo quelli in cui la sanzione di nullità non è espressamente prevista
Da quando il D.lgs. 23/2015 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, la Corte Costituzionale è stata spesso chiamata a pronunciarsi circa la legittimità delle previsioni in esso contenute ed ha messo in discussione alcuni dei principî che avevano ispirato il legislatore del Jobs Act nell’introduzione del contratto a tutele crescenti.
E’ del 22 febbraio scorso l’ultima pronuncia con cui è stato dichiarato costituzionalmente illegittimo l’art. 2, comma 1 del D.lgs. 23/2015 nella parte in cui limita...