Un anno di tempo all’Italia per recepire la direttiva Ue
L’Italia è tra i pochi Stati al mondo e tra le pochissime economie avanzate a non avere una legislazione sul salario minimo. Le ragioni di tale scelta hanno radici storiche profonde e si fondano essenzialmente sul ruolo attivo che da sempre le parti sociali hanno avuto nelle dinamiche economiche del Paese, molto spesso dirette a compensare vuoti legislativi su temi cruciali del lavoro.
Il ruolo attivo e salvifico delle parti sociali nella determinazione delle soglie minime di retribuzione ha tuttavia...