Previdenza

Con le risorse del Pnrr parte il cassetto previdenziale dei dipendenti pubblici

L’inserimento sarà possibile dal 16 luglio. I criteri di abilitazione variano a seconda che l’accesso venga effettuato dai datori di lavoro oppure dagli intermediari

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di Pietro Gremigni

Nell’ambito del percorso di trasformazione digitale intrapreso dall’Inps con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), l'Istituto previdenziale ha provveduto ad integrare nel Cassetto previdenziale del contribuente, un’apposita sezione relativa ai servizi per le posizioni contributive dei datori di lavoro di dipendenti pubblici.
Lo comunica l’Inps tramite la circolare 34/2023.

I criteri di abilitazione variano a seconda che l'accesso venga effettuato dai datori di lavoro oppure dagli intermediari. Nel primo caso occorre essere dotati del profilo "Azienda/Operatore servizi azienda". Qualora i datori di lavoro intendano delegare uno o più lavoratori dipendenti non ancora provvisti di abilitazione alla gestione degli adempimenti nei confronti dell'Istituto, devono utilizzare l'applicazione "Gestione Deleghe", disponibile tra i "Servizi per aziende e consulenti" per l'attribuzione delle deleghe a operare. Invece, gli intermediari, consulenti del lavoro e gli altri professionisti abilitati a operare mediante identificazione personale, sulla base di scambi di informazioni con gli Albi di riferimento e attraverso convenzioni già vigenti, potranno operare in nome e per conto dei datori di lavoro solo sulla base di apposita delega resa in forma scritta.

In via transitoria fino al 15 luglio 2023, l'accesso ai servizi della Gestione dipendenti pubblici facenti capo a "Denunce contributive e versamenti" sarà consentito sia attraverso il servizio in funzione, sia mediante il nuovo Cassetto previdenziale del contribuente, accedendo al sito internet dell'Istituto www.inps.it. seguendo il percorso "Home" > "Pensione e Previdenza" > "Versamento Contributi". Dal 16 luglio 2023 sarà possibile accedere ai suddetti servizi solo attraverso il nuovo Cassetto previdenziale dei contribuenti.

Tutti i soggetti abilitati al servizio potranno pertanto accedere alle seguenti funzioni:– di consultazione (ad es. F24, note di rettifica, denunce contributive ecc.);– di gestione delle posizioni dei dipendenti pubblici (es. note di debito – compilazione manuale della denuncia contributiva ecc.);– di comunicazione bidirezionale con possibilità di allegare la documentazione relativa.

Infine, il Cassetto previdenziale del contribuente e i servizi disponibili nel suo interno sono stati integrati con il "Sistema di Instant Feedback", realizzato nell'ambito dei progetti di innovazione PNRR dell'Inps, al fine di recepire il giudizio degli utenti sui servizi digitali dell'Istituto previdenziale.

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