Il welfare aziendale – inteso come l'insieme di beni, servizi e prestazioni volte ad accrescere il benessere del dipendente – trova riflesso anche nel LUL, con modalità diverse a seconda della natura del benefit
Negli ultimi anni, il mondo del lavoro ha assistito a un'evoluzione significativa delle politiche retributive, sempre più orientate verso forme integrative rispetto alla classica remunerazione monetaria. In particolare, si è consolidata una tendenza a valorizzare soluzioni alternative, costituite da beni e servizi erogati a favore dei lavoratori, sia su base individuale – come nel caso dei cosiddetti fringe benefit – sia mediante piani strutturati e generalizzati noti come welfare aziendale. Quest...
I punti chiave
- Il significato di welfare aziendale
- La logica di sistema: vantaggi per tutti
- Le finalità del welfare aziendale: una strategia a più livelli
- Il principio di onnicomprensività e le eccezioni in materia di welfare
- Le condizioni per l'esenzione: criteri oggettivi e soggettivi
- La logica dell'esenzione condizionata
- Destinatari delle misure di welfare: tra subordinazione, assimilazione e famigliarità
- Lavoratori dipendenti e somministrati: equiparazione sostanziale
- Collaboratori, amministratori e tirocinanti: l'apertura ai soggetti assimilati
- I familiari come beneficiari indiretti: il nuovo articolo 12 TUIR
- Modalità di erogazione: diretta, rimborsuale o mista
- La composizione del paniere: criteri di scelta
- Welfare aziendale e Libro Unico del Lavoro: riflessi operativi e contabili
- Aspetti normativi
- Obblighi di registrazione dei benefit
- Amministratori e rimborsi spese
- Aspetti sanzionatori
- Le scritture contabili del welfare aziendale
- Neutralità delle scritture e rilevazioni di transito
- Conclusioni operative
Trasferta e trasfertismo, due i regimi di imponibilità fiscale e contributiva delle indennità
di Potito di Nunzio e Laura Antonia di Nunzio