Previdenza

Riposi, permessi e congedi nella Pa, così l’accredito figurativo Inps

di Paolo Rossi

L'Inps fornisce indicazioni per la corretta elaborazione della sezione “ListaPosPA” del flusso Uniemes, alla cui compilazione sono tenute le amministrazioni pubbliche e le aziende iscritte alla Gestione pubblica per gli eventi tutelati dal Dlgs 151/2001, ossia riposi, permessi e congedi, per i quali è riconosciuto l'accredito figurativo.
Con la circolare n. 81 del 22 aprile 2015, l'Istituto previdenziale illustra le modalità di valorizzazione dei periodi con contribuzione figurativa ai fini pensionistici per gli eventi di cui al Dlgs. n. 151/2001, alla legge n.104/1992 e all'art. 20, comma 2, del Dl n.112/2008, con riguardo alle aziende e alle amministrazioni pubbliche i cui dipendenti sono iscritti alla Gestione pubblica confluita nell'Inps.
In verità, il tema era già stato ampiamente affrontato dell'Inps nella circolare n. 11 del 2013, contenente, tra l'altro, le modalità di riconoscimento della contribuzione figurativa e le regole che sovraintendono alla quantificazione del valore della retribuzione da attribuire ai periodi con accredito figurativo per gli eventi verificatisi nel corso del rapporto di lavoro. Da notare che la circolare era stata emanata a seguito delle novità introdotte in materia dall'articolo 40 della legge 183/2010. Tale norma, nel determinare che il valore retributivo da attribuire ai periodi coperti da contribuzione figurativa deve essere pari all'importo della normale retribuzione che sarebbe spettata al lavoratore in caso di prestazione lavorativa, ha stabilito altresì che spetta al datore di lavoro determinare, sulla base degli elementi ricorrenti e continuativi, il predetto valore retributivo.
Ora l'Inps torna sull'argomento, precisando che gli enti e le amministrazioni pubbliche dovranno indicare nelle denunce contributive, in specifici quadri “V1”, causale “7”, il numero dei giorni in cui si sono verificati gli eventi, la retribuzione di riferimento per la contribuzione figurativa, l'imponibile della gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e della gestione Enpdep derivante dagli eventi con contribuzione figurativa.
La circolare in esame, dunque, è concentrata, con un livello di dettaglio molto alto, sulle modalità di elaborazione della sezione ListaPosPA da parte delle amministrazioni pubbliche e delle aziende iscritte alla Gestione pubblica, per gli eventi che sono indicati alle tabelle che seguono e per i quali è riconosciuto l'accredito figurativo.
E' disposto, in ogni caso, un periodo transitorio che consentirà ai datori di lavoro in questione di denunciare gli eventi oggetto della circolare, utilizzando le modalità preesistenti (quadri E0), benché tale concessione sia limitata alle sole denunce inviate entro il mese di luglio 2015. Il ricorso al periodo transitorio comporterà, tuttavia, un obbligo di regolarizzazione da completare entro novembre 2015. Per gli eventi denunciati con i flussi contributivi UniEmens-ListaPosPa, secondo le modalità preesistenti (quadri E0, ovvero con i quadri V1, causale 2 o 5) si dovranno elaborare i quadri V1, causale 7, codice motivo utilizzo 8 “Eventi con accredito figurativo”, sia per valorizzare la retribuzione figurativa nel conto individuale dell'iscritto, sia ai fini della regolarizzazione contributiva per la gestione credito e la gestione Enpdep.

Tabella A - eventi con contribuzione figurativa e relativi codici “tipo servizio” previsti nell'Allegato al Documento Tecnico del flusso Uniemens

Tabella B - corrispondenza tra i codici della gestione privata e quelli della gestione pubblica di cui all'Allegato al Documento Tecnico per la compilazione dei flussi delle denunce retributive e contributive individuali mensili Uniemens, al fine di identificare gli eventi che richiedono l'elaborazione del quadro V1, causale 7, codice motivo utilizzo 8.

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