Contenzioso

Procedure collettive, vale la professionalità

di Carlo Marinelli e Uberto Percivalle

La Corte di cassazione, con sentenza 23347/2018, ha chiarito che l’individuazione dei lavoratori da collocare in mobilità nell’ambito dei licenziamenti collettivi deve essere condotta sulla base del concetto di professionalità equivalente. Quest’ultimo è nozione diversa e più articolata rispetto all’identità delle mansioni, ricomprendendo un complesso di attitudini, prerogative e potenzialità in grado di differenziare, ovvero di omologare qualitativamente, le professionalità rispetto alle mere differenze...