Irriducibilità della retribuzione da coordinare con lo ius variandi del datore di lavoro
Secondo la Cassazione i trattamenti di miglior favore costituiscono componenti aggiuntive ai minimi tabellari e non sono coperti dalla tutela dell'articolo 36 della Costituzione
La garanzia dell’irriducibilità della retribuzione si estende alla sola retribuzione compensativa delle qualità professionali intrinseche essenziali delle mansioni assegnate, ma non a quelle componenti che siano erogate per compensare particolari modalità della prestazione lavorativa. Così la Corte di cassazione con l'ordinanza 23205/2023 del 31 luglio.
Il caso trae origine dal ricorso di un dipendente che lamentava il risarcimento dei danni patrimoniali subiti per effetto della decisione unilaterale...