Contenzioso

L’azienda non è la sede “protetta” per la conciliazione

La Cassazione ribadisce che manca quella neutralità necessaria a garantire la libera determinazione del lavoratore alla sottoscrizione dell’accordo

di Daniele Colombo

La conciliazione sindacale non può validamente concludersi in sede aziendale, poiché tale sede non rientra tra le cosiddette “sedi protette”, mancando di quella neutralità necessaria a garantire, insieme all’effettività dell’assistenza sindacale, la libera determinazione del lavoratore alla sottoscrizione dell’accordo. È questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione, Sez. lavoro, con la sentenza dell’8 aprile 2025 n. 9286 la quale, in continuità con un precedente orientamento giurisprudenziale...