Il contratto a chiamata senza valutazione dei rischi diventa a tempo pieno
di Giampiero Falasca
Il datore di lavoro che utilizza il contratto intermittente senza aver effettuato la valutazione dei rischi per la salute e sicurezza sul lavoro deve essere sanzionato con la trasformazione a tempo pieno e indeterminato del contratto stipulato con il dipendente. Con questa interpretazione l'Ispettorato nazionale del lavoro (lettera circolare 49 emanata ieri) ricostruisce il regime sanzionatorio applicabile nei casi di ricorso al job on call senza la preventiva predisposizione del documento di valutazione...
Contratto collettivo nazionale Commercio Anpit-Cisal, arriva il rinnovo economico
di Cristian Callegaro