Contrattazione

Per i contratti a termine cresce il rischio contenzioso

di Aldo Bottini

La parte più “impattante”, dal punto di vista giuslavoristico, del cosiddetto decreto Dignità approvato dal governo lunedì scorso riguarda, come tutti hanno rilevato, il contratto a termine. Siamo dunque all’ennesima rivisitazione dell’istituto. Tra il 1962 e il 2015 si registrano una ventina di interventi o giù di lì, il che non ha giocato certamente a favore della certezza dei rapporti giuridici. Con il Dlgs 81/2015 si pensava di essere giunti a un assestamento definitivo, caratterizzato da una...