Via libera all’accesso nel pc del lavoratore che viola le regole d’uso aziendali
di Marina Castellaneta
L’accesso ai file di un dipendente, sul computer aziendale, è possibile se il lavoratore non rispetta le regole interne fissate dall’azienda sull’etichettatura dei documenti.
A tornare sulla questione del bilanciamento tra potere di controllo del datore di lavoro e tutela della vita privata del dipendente è stata la Corte europea dei diritti dell’uomo, con la sentenza depositata il 22 febbraio nel caso «Libert contro Francia» (ricorso n. 588/13). All’esame dei giudici, l’utilizzo per fini personali...
Missioni a tempo prorogabili fino a 6 volte e senza obbligo di pause
di Ornella Lacqua e Alessandro Rota Porta