Decreto trasparenza, come gestire l’orario di lavoro
di Giampiero Falasca
Nel caso in cui l’attività sia imprevedibile bisogna comunicarne la variabilità. Se la prestazione viene annullata al lavoratore spetta il rimborso del salario
Con l’entrata in vigore del cosiddetto decreto Trasparenza (il Dlgs 104/2022) sono stati ritoccati gli obblighi di comunicazione concernenti l’orario di lavoro del dipendente, con una disciplina differenziata in relazione alle modalità con cui è organizzata la prestazione lavorativa. Lo spartiacque da tenere in considerazione è quello della prevedibilità, totale o in misura maggioritaria, dell’organizzazione dell’orario di lavoro.
Orario prevedibile
Se l’orario è prevedibile, il datore di lavoro, con le stesse forme...
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di Cristian Callegaro