Ha prevalso la scelta di non alterare la riforma
di Giampiero Falasca
Il decreto legislativo correttivo appena varato dal Governo ha un approccio molto cauto all'intera riforma del lavoro, scaturita dalla legge delega n. 183/2014 e attuata con gli otto decreti legislativi emanati l'anno successivo.
Il provvedimento, infatti, apporta alle norme già esistente delle modifiche tutto sommato marginali, che devono essere studiate e approfondite ma che non stravolgono in maniera significativa gli istituti e le innovazioni già introdotte.
Questo approccio cauto si spiega, probabilmente...