I punti chiave
- La lavoratrice madre può essere licenziata in caso di cessazione sostanziale dell'attività di impresa
- Superamento del periodo di comporto del lavoratore disabile e discriminazione indiretta
- Licenziamento per giusta causa, contumacia del datore di lavoro e mancato assolvimento dell'onere della prova circa la sussistenza del fatto contestato
- Licenziamento del dirigente giustificato ove il datore di lavoro, a fronte di razionali e non arbitrarie ristrutturazioni aziendali, scelga discrezionalmente le persone idonee a collaborare con lui nella gestione dell'impresa
- Rinuncia del dipendente all'incarico di RSPP e lesione del vincolo fiduciario




