I punti chiave
- Licenziamento di un lavoratore impiegato all'estero e individuazione della legge applicabile
- La comunicazione tardiva del licenziamento disciplinare non dà diritto alla reintegra
- In tema di licenziamento per superamento del periodo di comporto, i messaggi WhatsApp del lavoratore non sono idonei a provare la gravità della malattia ai fini della non computabilità delle assenze
- Revoca tardiva del licenziamento durante la gravidanza: la nullità del primo licenziamento non può essere sanata
- Legittimo il licenziamento per giusta causa del dirigente che riceve denaro da un imprenditore che ha rapporti economici con l'Ente cui appartiene




